Ricotta Caratteristiche Nutrizionali
- Categoria:
- latticini
La ricotta, che abbiamo incluso per consuetudine tra i formaggi, è in realtà un latticino. Che differenza c'è? Che non si ottiene dal caglio del latte, ma dalla lavorazione del siero di latte , che viene letteralmente ri-cotto con l'aggiunta di acqua (a volte termale, come in Romagna),sali e acidificanti (auspicabilmente naturali).
Il siero è il liquido residuale della prima lavorazione di un formaggio fresco, prodotto con aggiunta di caglio.
Il risultato di questo lavoro è un prodotto morbido e dolce, che prende la forma dei contenitori in cui viene messo per scolare il liquido in eccesso (una volta cestini di vimini, ora formine di plastica senza dubbio più igieniche anche se meno belle da vedere). Così si ottiene la ricotta fresca, che sia di latte bovino (vacca o bufala), oppure ovino (pecora e capra) che generalmente è più morbida e dolce.
Da questo punto in poi le differenze tra un prodotto e l'altro aumentano: possiamo trovare ricotte essicate al forno (Sicilia), salate e lasciate stagionare (Calabria e Puglia), aromatizza con pepe o peperoncino...
Impieghi della ricotta in Cucina
Il sapore è delicato nelle ricotte fresche, più marcato e piccante in quelle stagionate o essiccate.
La ricotta fresca è un ingrediente che si presta ad essere utilizzato praticamente per tutte le portate, dall'antipasto al dolce, anche per le sue ottime qualità nutrizionali:è infatti ricca di proteina e povera di grassi e colesterolo.
È un formaggio che si trova praticamente ovunque, vista la relativa facilità ed economicità di produzione. Volendo si può preparare anche in casa.
Carboidrati | 3.04 | calorie 174 |
Proteine | 11.26 | |
Grassi | 8.04 | |
Acqua | 71.70 | |
Colesterolo | 0.51 | |
Sodio | 084 |
spiegazione ricotta e impieghi